Tullio De Piscopo, nato a Napoli il 24 febbraio 1946, ha trascorso la sua infanzia in una famiglia di musicisti, prevalentemente percussionisti, che lo hanno avvicinato fin da giovane al mondo delle percussioni di ogni tipo. Già a tredici anni, con una predisposizione autodidatta, si esibiva nei club notturni e successivamente nei varietà. Nel 1969, all'età di ventitré anni, si trasferì a Torino, emergendo sulla scena musicale e guadagnandosi il ruolo di batterista fisso presso lo Swing Club, un locale jazz di Torino dell'epoca. Nel 1971, si trasferì a Milano e si unì al gruppo di Gianni Basso e Oscar Valdambrini. Nel 1973, insieme a Renato Sellani, Dino Piana e Gianni Basso, fondò il "Jazz Power Group". Attraverso Eumir Deodato, ebbe l'opportunità di suonare con Bob James e accompagnò Astor Piazzolla in tour, contribuendo a sei album con il fisarmonicista. Negli anni successivi, dal 1974 al 1975, fece parte dei "New Trolls Atomic System". Nel 1976, diede vita ai "Future Percussion" e cominciò a collaborare sempre più frequentemente con musicisti americani in tournée in Italia. Realizzò un tour e due album con Jerry Mulligan. Nel 1977, collaborò con Kay Winding, nel 1980 con Severino Gazzelloni e suonò con Chet Baker e Tony Scott. Nel 1981, incise il suo primo album live con Larry Nocella, Lucky Milanese e Riccardo Zegna. De Piscopo espresse la sua versatilità avvicinandosi al pop, contribuendo a brani come “Vai mò” e “Bella m'briana" di Pino Daniele. Inoltre, compose musiche per il cinema, partecipando a progetti cinematografici di rilievo come "Razza Selvaggia" di Pasquale Squitieri, "Mi manda Picone" di Nanni Loy, "Naso di cane" ancora di Squitieri e "32 Dicembre" di Luciano De Crescenzo. Tra il 1982 e il 1985, Tullio De Piscopo intraprese collaborazioni di prestigio con artisti del calibro di Gato Barbieri, Billy Cobham, Don Cherry, Wayne Shorter, Alphonso Johnson, Gerry Mulligan, Karl Potter e Nanà Vasconcelos. Durante questo periodo, ottenne notevoli successi con la canzone "Stop bajon" nel 1983, che raggiunse vendite significative. Nel 1985, in collaborazione con il flautista Roberto Fabriciani, De Piscopo partecipò a numerosi concerti di musica classica nei principali teatri italiani e pubblicò l'album "Passaggio da Oriente". Nel 1986, si esibì a Milano con John Lewis e con l'orchestra Charme in un concerto che univa jazz e musica classica. Partecipò al Festival di Sanremo Jazz con ospite Woody Shaw e con lo stesso gruppo si esibì all'Umbria Jazz Festival. Tra il 1987 e il 1988, De Piscopo portò per la prima volta la batteria nell'orchestra Scarlatti e il jazz al Teatro San Carlo di Napoli. Effettuò tour in Stati Uniti, Canada, Estremo Oriente, Brasile e Australia. Nel dicembre del 1987, rappresentò Napoli con Edoardo Bennato, James Senese, Tony Esposito, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Ernesto Vitolo presso l'epico Apollo Theatre di Harlem, con ospiti del calibro di James Brown, The Temptations, Eumir Deodato, Lester Bowie, Steve Thornton e Famadou Don Moyèe, insieme ad Alphonso Johnson. Nel 1988, raggiunse la vetta delle classifiche dei singoli con "Andamento lento", presentata in gara al Festival di Sanremo. Tornò all'evento l'anno successivo con la canzone "E allora e allora".
Discografia: Album 1974 - Suonando La Batteria Moderna
1976 - Sotto E 'Ncoppa (Come Tullio De Piscopo Revolt Group) 1976 - Tullio De Piscopo (Vol. 2) 1978 - Concerto Per Un Film: "L'Arma" 1981 - Tullio De Piscopo Live 1981 - Metamorphosis 1983 - Acqua E Viento 1985 - Passaggio Da Oriente 1987 - Drum Symphony 1988 - Bello Carico 1989 - Album 1991 - De Piscopo 1995 - Zzacotturtaic 2007 - Bona Jurnata
Singoli
1971 - Fastness/Coagulation 1976 - Semplicità/Funiculì funiculà 1976 - Black Star/Temptation 1980 - Gabbie/Drum Dream 1984 - Stop Bajon/Stadera 1985 - E fatto 'E Sorde!E?/Radio Africa 1988 - Andamento Lento/Tamboo-Tamboo Da Rè 1989 - E Allora Allora/Good Times My Friend 1990 - Jastaò/Ipnotiko
