Il più famoso monumento megalitico del mondo era forse un osservatorio destinato a predire importanti avvenimenti astronomici? Chi lo costruì? Era un centro di riti religiosi? Stonehenge resta uno strabiliante enigma, e neppure i migliori cervelli del mondo sono riusciti a scoprire il segreto scopo di questo monumento. Stonehenge sorge nel cuore dell'Inghilterra meridionale, più precisamente sulle gessose colline della pianura di Salisbury, nella contea di Wiltshire; fu costruito verso il 3500 a.C., era un argine circolare con fossato a 56 buche, oggi note come Aubrey Holes, disposte ad anello attorno al perimetro. La prima pietra verticale fu la Heel Stone, eretta fuori dall'unica entrata alla singolare opera. La seconda Stonehenge fu iniziata due secoli dopo o più tardi. I nuovi costruttori tracciarono un viale di argini paralleli che collegava il cerchio al fiume Avon, distante circa 3,2 km e trasportarono ottanta massi di turchese dalle Prescelly Mountains, nel Galles sud-occidentale a 320 km di distanza. I grossi blocchi di pietra furono trasferiti probabilmente su zattere lungo la costa gallese e furono infine trainati su rulli lungo il viale di Stonehenge, dove vennero drizzati a formare due cerchi. I cerchi di turchese furono poco tempo dopo smantellati e sostituiti dalle gigantesche pietre che oggi ancora dominano il luogo con la loro mole. Alcuni megaliti, pesano pressappoco 26 tonnellate, e trasportarli dal Wiltshire deve essere stata una grande impresa. Le pietre di turchese smantellate furono in seguito rimontate all'interno del cerchio di megaliti e costituiscono oggi i piccoli blocchi colonnari, sminuiti dalla grandiosa mole di megaliti. Le ultime modifiche ebbero luogo all'incirca 1500 anni dopo l'inizio di Stonehenge: i massi di turchese furono nuovamente tolti e ricollocati nella loro attuale posizione all'interno del cerchio.
Contemporaneamente, la pietra oggi nota come Pietra dell'Altare, un grosso masso di arenaria verde proveniente anch'esso dal sud del Galles, fu infissa di fronte a uno dei triliti.
A COSA SERVIVA STONEHENGE ?
L'elaborata progettazione e la perizia dei costruttori, così come le migliaia di ore di lavoro dedicate alla sua erezione, dimostrano la grande importanza attribuita a Stonehenge. Alcuni suggestivi indizi parrebbero suggerire le sue funzioni. Il sole di mezza estate sorge tra la Heel Stone e un'altra pietra oggi non più visibile e quindi la prima costruzione poteva servire ad esporre i resti degli antenati al sole, dispensatore di vita. Le sepolture dei defunti cremati, furono rinvenute nei 56 Aubrey Holes e quindi è accertato che i riti funerari venivano compiuti qui. L'astronomo americano Gerald Hawkins si servì di un computer per decodificare gran parte delle file di pietre e concluse che Stonehenge era un sofisticato strumento di osservazione dei cieli. John Michell, scrittore e ricercatore esoterico inglese, è convinto che Stonehenge fosse un tempio cosmico dedicate alle dodici divinità dello zodiaco. Dopo 5500 anni, la reale funzione di Stonehenge non è ancora stata svelata e rimane uno dei luoghi misteriosi più affascinanti del nostro pianeta.